Enti di Promozione Sportiva e CIP, insieme, per continuare a disegnare il miglior mondo paralimpico possibile

Nella giornata di martedì 28 febbraio, il Presidente nazionale, Juri Morico, insieme ai colleghi degli altri Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal CIP, ha incontrato il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli.

È stato un incontro cordiale e proficuo sotto ogni punto di vista, un tavolo di lavoro per continuare a disegnare il miglior mondo paralimpico possibile. Insieme – ha dichiarato a margine dell’appuntamento il Presidente Morico -. In questo momento storico, di rilancio dello sport e di lento ritorno alla normalità, dopo gli ultimi due anni vissuti nel segno dell’emergenza sanitaria e delle restrizioni, abbiamo il dovere di lavorare insieme, di mettere a sistema le energie, di unire le forze, per fornire delle risposte efficaci, efficienti e celeri ai nuovi bisogni dei cittadini, soprattutto di quelli più fragili e a rischio emarginazione sociale. Al Presidente Pancalli abbiamo ribadito il nostro impegno e supporto ad allargare la base dei praticanti, ampliando l’offerta sportiva paralimpica in ogni angolo della Nazione. Lo sport, come sarà sancito presto anche dall’articolo 33 della nostra Costituzione, è un diritto inalienabile che deve essere garantito ad ogni singolo cittadino, indipendentemente dalla sua età, dalle sue condizioni fisiche o dal luogo in cui vive. Il suo potere sociale e pedagogico è straordinario, il suo impatto sul tessuto sociale inestimabile. Per un cittadino disabile, la pratica sportiva diventa indispensabile per migliorare le sue condizioni psico-fisiche e per velocizzare il suo percorso di sviluppo personale, di inclusione e di integrazione all’interno della comunità. Noi, Risorse che Generano Valore ed attori di un Ente che vuole migliorare il mondo in cui viviamo, continueremo a raccontare, supportare, promuovere e realizzare iniziative di sensibilizzazione, eventi inclusivi, attività adattate ed integrate, progetti di valore, anche a carattere formativo, coinvolgendo la nostra rete associativa, le istituzioni, altri Enti pubblici e privati, le realtà del Terzo Settore, gli istituti scolastici e tutti i cittadini. Ogni giorno è e sarà la giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità”.

Che si sia trattato di un incontro positivo lo ha sottolineato all’Ansa anche il Presidente del CIP, Luca Pancalli: “È stato un incontro molto positivo. Si tratta del primo passo di una sfida comune, ossia provare a mettere più persone con disabilità nelle condizioni di praticare sport, superando quegli ostacoli fisici, economici, organizzativi che ancora oggi impediscono in molte zone del Paese l’accesso a un diritto fondamentale. Gli Enti di promozione possono giocare un ruolo fondamentale nella diffusione dello sport come strumento di inclusione, benessere e integrazione”.
E OPES è pronto a giocare la sua partita. Come ha sempre fatto in passato, come fa ogni giorno e come farà anche in futuro.

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