Si è conclusa con successo la prima edizione del progetto “Fai centro con il cuore”, una visione del settore Tiro a Segno nazionale di OPES, coordinata da OPES Armi e Tiro e promossa da OPES nazionale.

“Fai centro con il cuore” è un progetto di beneficenza finalizzato alla raccolta alimentare.

Lo scorso 14 gennaio gli atleti, i campioni, gli istruttori, gli appassionati e gli amici tutti si sono ritrovati al noto Poligono Testa di Lepre, caposaldo di OPES a Fiumicino, e hanno portato del cibo a lunga conservazione per supportare il lavoro della Onlus “Salvamamme”.

È stata, quella del 14, una giornata tanto intensa quanto gratificante; dalle 9.00 del mattino fino al tramonto i partecipanti hanno avuto modo di frequentare il “Corso di Tiro” finalizzato alla sicurezza, maneggio e uso delle armi condotto da Michele Alfarone, Responsabile nazionale OPES Tiro a Segno, faro dall’Associazione Alfa Team Shooting e membro del Comitato Tecnico di OPES Armi e Tiro, dall’istruttore di Tiro il Master Roberto Morganti, anch’esso membro del Comitato Tecnico di OPES Armi e Tiro e dall’istruttore di Tiro OPES Fabrizio Santolamazza. Un team d’eccellenza per un progetto d’eccellenza.

Il corso, totalmente gratuito, ha offerto a tutti i presenti un sano divertimento e tanta formazione, quella minuziosa e scrupolosa che OPES eroga a livelli elevatissimi anche durante il gioco, grazie ai nuovi protocolli formativi di settore.

A tutti i partecipanti è stato consegnato un ricordo, offerto dai partner della sezione Armi e Tiro dell’Ente.

“Il nostro progetto – racconta Michele Alfarone – è assolutamente necessario in un momento storico come questo che ha lasciato il segno su tante famiglie. Il nostro compito è quello di ‘fare’ per gli altri, di ascoltare le richieste di aiuto, metabolizzarle e poi impegnarsi per riuscire a tendere la mano a chi ne ha più bisogno”.

 “Aiutare gli altri come passo verso la felicità comune – aggiunge Massimiliano De Cristofaro, Coordinatore nazionale del settore Armi e Tiro di OPES – è un impegno morale, è un richiamo al quale non possiamo resistere. Di certo la nostra forza è disegnare la strada verso una soluzione, lo facciamo da sempre, lo faremo per sempre, per mezzo dello sport. È questo quello che sappiamo fare e non vorremmo fare altro.”

Il Presidente nazionale di OPES, Juri Morico, ha promosso con soddisfazione l‘evento, coordinando la gestione della raccolta alimentare, consegnata poi da Michele Alfarone ad una responsabile della Onlus “Salvamamme”, presieduta dalla Dott.ssa Katia Pacelli.

“L’Associazione ‘I Diritti Civili nel 2000, Salvamamme e Salvabebè’ opera da oltre quindici anni, intervenendo nei momenti cruciali dell’abbandono e della solitudine delle mamme e delle famiglie in condizioni di grave disagio socio-economico: gli ultimi tempi della gravidanza, i giorni difficili dopo il parto, l’interminabile primo anno della maternità, quando un momento di calore al primo incontro diventa un’ancora di salvezza e il corredino che la mamma riceve il primo passo di un lungo cammino. Ma subito dopo il supporto si estende all’ambito sanitario, psicologico, legale, logistico, pedagogico, formativo: l’incontro diventa sovente consuetudine, mamme assistite si fanno volontarie dell’Associazione” questo è quanto racconta di sé la stessa Associazione, tramite il proprio sito web (CLICCA QUI).

Ci piace, quindi, pensare di aver regalato un sorriso, ma non solo.

Abbiamo fatto centro con il cuore a Roma, domani faremo centro con il cuore in tutta Italia. 

Evento promosso da: OPES

Official Partner: OPES Turismo, OPES Comitato Regionale Sicilia, S.S.Lazio Armi e Tiro

Official Sponsor: Accademia per le Arti, Scienze e Professioni