Verona al centro dei progetti Keep Calm and Live Life e Generatori

È riconosciuta universalmente come la città degli innamorati, ma, grazie ad alcune iniziative di OPES che si stanno svolgendo sul suo territorio, Verona potrebbe essere definita come la città di chi ama la vita. Fino alle vacanze di Natale gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado del territorio scaligero saranno coinvolti nelle attività programmate da due progetti: Keep Calm and Live Life e Generatori. Da una parte c’è la promozione della sicurezza stradale e la prevenzione dei comportamenti devianti, come l’uso di alcool o droghe, dall’altra c’è il coinvolgimento dei teenager per donare nuova linfa al volontariato. Ciò che accomuna le due iniziative è l’educazione civica delle future generazioni.

 

Atterrando in 4 Istituti d’Istruzione Superiore di Verona, Keep Calm and Live Life si presenterà a più di 200 giovani e realizzerà dei laboratori per prevenire ogni forma di incidentalità stradale, causata dall’assunzione di sostanze psicotrope o alcool che alterano lo stato psicofisico dell’individuo che è alla guida. Il tema della sicurezza stradale sarà affrontato sotto ogni sua forma e sarà valorizzato anche da un concorso fotografico a carattere nazionale denominato “Stop and Go: promuovi la sicurezza stradale”. L’autore dello scatto più bello o dell’immagine più significativa, dopo un’attenta valutazione della commissione composta dai due Enti promotori, riceverà come premio uno smartphone. Oltre a Verona, Keep Calm and Live Life raggiungerà con OPES le città di Milano e Firenze e con MODAVI ONLUS i territori di Roma, Napoli e Foggia.

 

Dopo aver concluso il suo viaggio nei centri sportivi italiani, il progetto Generatori continua a promuovere il volontariato nelle scuole. Lunedì 2 dicembre i formatori di OPES incontreranno gli studenti del Liceo statale delle Scienze umane “Carlo Montanari”. Al termine dell’appuntamento, anche nell’istituto scaligero saranno selezionati i teenager che prenderanno parte al percorso formativo di 20 ore extracurriculari, con l’obiettivo di dare vita a nuove associazioni di volontariato.

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