Crediti di sostenibilità per rendere gli eventi ancora più sostenibili, OPES tra le realtà virtuose

C’è anche OPES tra le trentacinque realtà virtuose che a Sassuolo, nella giornata di martedì 27 maggio, a margine del convegno “Foreste e Futuro – cittadini e imprese per le foreste d’Appennino”, sono state celebrate per aver acquistato, nell’ultimo anno, dei crediti di sostenibilità.

Acquistati nel 2025 30 crediti di sostenibilità

A partire dallo scorso mese di dicembre, l’Ente ha avviato quel processo che a gennaio 2025, tramite la piattaforma del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, ha permesso di acquistare 30 crediti di sostenibilità, ovvero titoli che servono a compensare quella parte di eventi o manifestazioni che non può essere ulteriormente migliorata da un punto di vista ambientale. Grazie a questa buona pratica, OPES si dimostra all’avanguardia ed attento ai temi della sostenibilità, delle infrastrutture green, della lotta ai cambiamenti climatici e dell’importanza di gestire in maniera sostenibile le foreste [approfondisci il tema su risorse.news].

A che cosa servono i crediti di sostenibilità

Il modello della compravendita di crediti di sostenibilità da parte del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano è innovativo e risponde al 12° obiettivo dell’Agenda 2030: consumo e produzione responsabile. Le foreste, infatti, se gestite in maniera corretta, possono erogare servizi ecosistemici fondamentali per il genere umano. Oltre a catturare e a stoccare l’anidride carbonica, salvaguardano la biodiversità, offrono funzioni turistiche e ricreative, regolano il ciclo idrico e conservano il suolo.

Acquistando e consumando un credito, si dà un valore alle foreste e alla loro funzione sociale. Il Parco Nazionale, che è stato il primo in Europa ad ottenere la doppia certificazione da parte di FSC (Forest Stewardship Council) e PEFC (Programme for Endorsement of Forest Cetificate schemes) per i servizi ecosistemici di alta qualità generati dai suoi 30 mila ettari di verde, redistribuirà i proventi ai 34 gestori forestali. Le risorse ricevute saranno reinvestite dai destinatari nella promozione di pratiche virtuose per la gestione sostenibile e la tutela delle foreste.

I 30 crediti acquistati da OPES sono pronti a fare la differenza. Il valore aggiunto, come illustrato da chi ha gestito tutto il processo di compravendita sulla piattaforma digitale del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, si cela nella possibilità per l’Ente di mettere questi crediti anche a disposizione del territorio. L’attenzione all’ambiente e la sensibilità su certe tematiche sono prerogative di OPES.    

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