OPES lancia un’iniziativa ambiziosa e strategica per il futuro del Terzo settore italiano: “Social Impact: sport e terzo settore per l’Agenda 2030”, approvato nell’ambito dell’Avviso n. 2/2024 per il finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza nazionale ai sensi dell’articolo 72 del Codice del Terzo Settore. Con una durata di 18 mesi ed iniziata ufficialmente il 1 di ottobre, l’iniziativa rappresenta un percorso ambizioso e innovativo, pensato per rafforzare le competenze delle organizzazioni del Terzo settore e promuovere, attraverso lo sport e il volontariato, i valori di sostenibilità e inclusione indicati dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030.
Obiettivi e aree di intervento
Il progetto si muove lungo tre grandi direttrici: promuovere la salute e il benessere per tutti (Goal 3), rendere le città più inclusive e sostenibili (Goal 11) e ridurre le disuguaglianze sociali ed economiche (Goal 10).
A partire da queste priorità, “Social Impact” intende sviluppare le reti associative del Terzo settore, valorizzare il concetto della sostenibilità ed il volontariato, soprattutto tra i giovani, e favorire l’innovazione digitale come strumento di crescita sociale. Lo sport, in particolare, sarà al centro delle attività come mezzo di aggregazione, educazione e promozione del benessere psicofisico.
Social Impact: un progetto su scala nazionale
L’iniziativa si estenderà su tutto il territorio italiano, con attività in 19 regioni e 20 città, coordinate a livello centrale da Roma. Tra le azioni previste meritano una immediata evidenza la creazione di un gruppo di lavoro e di un board interno dedicato alla sostenibilità; le attività di animazione territoriale e campagne di comunicazione analogiche e digitali; una ricerca scientifica sulle pratiche del Terzo Settore in relazione agli SDGs; la costituzione di quattro Comunità di Pratica (CoP) dedicate a volontariato, digitale, sostenibilità e sport sociale; percorsi di formazione e laboratori per manager e volontari; e le attività di disseminazione con il convegno conclusivo per diffondere i risultati.
Risultati attesi e impatto sociale
Il progetto mira a coinvolgere 50 organizzazioni del Terzo Settore, 80 dirigenti e volontari, 40 ambasciatori dell’Agenda 2030 e oltre 100.000 cittadini, con il supporto di 19 rappresentanti istituzionali. Saranno prodotti rapporti, documenti strategici e relazioni finali, mentre la valutazione d’impatto sociale, prevista anche ex post a due anni di distanza, permetterà di misurare concretamente l’efficacia delle azioni intraprese.
Un partenariato diffuso
Oltre a OPES aps, il progetto vede la partecipazione di diverse realtà associative e comitati territoriali, tra cui MODAVI Protezione Civile Lazio ODV, OPES Benevento, OPES Puglia e OPES Lombardia, in un partenariato diffuso che testimonia la capacità di fare rete e di cooperare su scala nazionale.
Conclusioni
“Social Impact” si presenta come un progetto di grande respiro, capace di unire sport, volontariato e Terzo Settore in una visione condivisa di futuro sostenibile. Rafforzare le competenze delle organizzazioni, valorizzare il capitale umano e diffondere buone pratiche significa investire sulla crescita del Paese e sul raggiungimento concreto degli obiettivi dell’Agenda 2030.
Un’iniziativa che mette al centro le persone e le comunità, con la convinzione che solo attraverso collaborazione, innovazione e inclusione il Terzo Settore possa generare un vero impatto sociale positivo.
