Centri Cinofili: le regole per riaprire in sicurezza

Dopo più di due mesi di stop c’è finalmente una data per la riapertura dei centri sportivi, e questa data è il 25 maggio. Per poter rialzare le serrande in tutta sicurezza, però, le palestre, le associazioni e i circoli sportivi hanno l’obbligo di adattarsi a specifiche regole, fondamentali per evitare la nascita di nuovi focolai di COVID-19.
OPES Cinofilia offre a tutte le associazioni affiliate la possibilità di scaricare gratuitamente il vademecum specifico con la cartellonistica obbligatoria, l’atto di notorietà ed il registro giornaliero previsto dalle attuali norme.

Ogni Presidente di ASD ha l’obbligo di stabilire con il proprio staff e con il suo direttivo/organizzativo e operativo le modalità per svolgere, all’interno del proprio centro, tutte le attività nella tutela e nel rispetto della salute pubblica.

Ogni centro affiliato a OPES dovrà stampare il vademecum e metterlo a disposizione di tutti i Soci/Tesserati, oltre che seguirne un’attenta e scrupolosa osservanza. I documenti dovranno essere ben in evidenza all’ingresso della struttura e posti nelle prossimità del cartello nominato “Norme Generali”. All’ingresso del centro dovrà poi essere applicato anche il cartello esplicativo “Continuiamo ad assistervi” e “Prevenzione COVID”.
Riassumiamo in breve le regole generali:

  • Ogni centro dovrà necessariamente individuare una zona di accesso e una di uscita con percorsi differenti e distanziati, evidenziati e accompagnati da cartelli. Se possibile, dovrà utilizzare un cancello per l’entrata e uno per l’uscita, oppure delineare a terra apposite corsie con del nastro bianco e rosso.
  • Durante l’accesso, la permanenza e l’uscita il socio/tesserato dovrà essere accompagnato da una persona dello staff che dovrà mantenere sempre la distanza di 2 metri.
  • All’interno del centro dovrà essere esposto il “Regolamento di permanenza” in più punti e ben visibili. La zona dei servizi igienici dovrà avere il cartello specifico allegato.
  • All’ingresso di ogni centro dovrà essere apposto un erogatore per la sanificazione delle mani. Lo stesso dovrà essere apposto all’interno delle aree di attività.
  • Prima dell’accesso alle aree di allenamento il socio/tesserato dovrà compilare l’atto di notorietà e il registro presenza con orari di accesso e uscita. Il registro sarà conservato per 40 giorni. Questi moduli dovranno essere compilati in un’area specifica.
  • I rifiuti prodotti devono essere gettati in appositi cestini, smaltiti giornalmente e appositamente sanificati.
  • Porte, maniglie e ogni superficie di contatto dovranno essere sanificate almeno due volte al giorno con uno spray disinfettante e con lo strofinamento meccanico.
  • Ad ogni utilizzo del servizio igienico questo dovrà essere sanificato prima del suo riutilizzo.
  • Ogni centro dovrà strutturare un piano di operatività, definendo le azioni per la mitigazione di assembramenti e per lo svolgimento delle lezioni per abbattere la diffusione del COVID-19. Dovrà essere specificato cosa l’associazione mette in atto come procedura per l’accesso contingentato, lo svolgimento delle attività e le modalità di sanificazione degli spazi e la loro frequenza.
  • Per ogni socio/tesserato lo spazio è al momento di 8 metri quadrati.
  • Gli istruttori del centro sono tenuti a indossare mascherine e guanti e ad accompagnare il socio/tesserato per l’intero percorso, per assicurarsi il rispetto delle regole.

 

Ricordiamo che la cartellonistica con le norme e i comportamenti da seguire deve essere esposta, ben visibile e ripetuta con i cartelloni “Norme Generali”, “Regole di Permanenza” e “Prevenzione COVID”.

Ricordiamo poi il divieto di scambio dei finimenti usati per l’attività individuale con il cane, come guinzagli, lunghine, flexy. È anche vietato scambiarsi strumenti di qualsiasi ordine e genere tra istruttore ed atleti, e tra atleti ed atleti. Il centro non potrà somministrare alcun alimento o bevanda, anche se confezionata. Non è consentito l’uso di docce e spogliatoi ed è vietato utilizzare spazi interni di qualsiasi natura, come club house, rimessaggi e altre aree. È infine opportuno, anche se non obbligatorio, il termoscanner con divieto di accesso alla struttura con temperatura superiore a 37,5 gradi.

QUI i moduli da compilare per la richiesta della modulistica.

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