Il codice delle arti marziali in vetrina al “Lucania Fight Code”

Un evento sportivo non è solo agonismo, emozioni forti, passione e spettacolo. Può rivelarsi anche come uno strumento ideale per trasferire a chi lo osserva codici comportamentali e valori. A Melfi, lo scorso 20 luglio, il “Lucania Fight Code” ha esaltato, ad esempio, la disciplina ed il rispetto. I migliori fighter della Basilicata hanno messo in chiaro sui tatami o all’interno delle 16 corde che il talento, da solo, non è sufficiente a definire un grande atleta. Le capacità tecniche e le doti naturali servono a poco, se nel proprio bagaglio non sono presenti sani principi e valori positivi.

Il “Lucania Fight Code”, un evento curato dall’Officina del Corpo

Organizzato con sapiente maestria dall’Officina del Corpo, sodalizio sportivo guidato da Luigi Rosa, il “Lucania Fight Code” ha richiamato all’interno del Palasport di Piazza Craxi, a partire dalle ore 18:00, appassionati del mondo marziale e semplici curiosi. Tutti pronti a sostenere i protagonisti del fighting regionale e a godersi una serata non solo di sport.

Quella che doveva essere una vetrina promozionale per tutte le arti marziali ed una grande occasione di incontro per addetti ai lavori è diventata ben presto una serata di insegnamenti e di codici. Soprattutto per i numerosi giovani che si sono accomodati sugli spalti dell’impianto sportivo melfese e che hanno seguito con interesse tutte le fasi dei tornei open o delle singole gare di esibizione.

Il sostegno di OPES BAT e di Ruggiero Lanotte

A sostenere il “Lucania Fight Code” non poteva mancare il patrocinio di OPES, in modo particolare quello del comitato provinciale di Barletta, Andria e Trani. Ruggiero Lanotte, consigliere del comitato regionale di OPES Puglia e figura di riferimento per il movimento taekwondo ITF dell’Ente, non si è perso neppure un minuto degli incontri. La sua presenza ha sottolineato sia l’importanza della manifestazione sportiva sia il ruolo di OPES, tanto nell’accompagnare quegli eventi che si prefiggono di generare valore sociale e sportivo quanto nella promozione delle discipline, del benessere psico-fisico del cittadino e dei corretti stili di vita.

Un evento come il “Lucania Fight Code” può essere archiviato alla voce grande evento sportivo di natura agonistica che ha riscosso un notevole successo, ma anche come una opportunità per valorizzare associazioni e società sportive dilettantistiche, dirigenti e atleti di ogni età. Ma soprattutto come un’occasione per generare valore nel territorio del Vulture e del Melfese. 

Lucania Fight Code, le arti marziali di scena a Melfi
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