Martina Porcile, della Spaziodanza, affiliata OPES, si aggiudica l’oro ai Campionati del Mondo di Ju Jitsu

Mentre in Qatar vanno in scena i Mondiali di Calcio 2022 a cui la nostra Nazionale non partecipa, non lontano, ad Abu Dhabi, l’Italia si rende protagonista e conquista titoli. Ai Campionati del Mondo di Ju Jitsu, infatti, gli atleti del team Spaziodanza, associazione affiliata ad OPES, hanno ottenuto risultati incredibili.

Campionati del Mondo di Ju Jitsu: Porcile sul tetto del mondo

Alle gare hanno partecipato 74 nazioni e 1500 atleti. Martina Porcile si è laureata campionessa del mondo nel fighting system -48 kg; mentre Damiano Minasi, alla sua prima gara ai Mondiali, si è aggiudicato il bronzo nei -50 kg under 18. I due atleti hanno dimostrato che il duro lavoro e la passione possono portare a raggiungere mete sorprendenti. Ne dà conferma anche la stessa campionessa Porcile: “Sono stati mesi durissimi di allenamento e il risultato è il frutto del lavoro fatto col mio maestro Alfredo Fazio, a cui dedico la vittoria oltre che al dottor Rocco Cinanni che dopo l’intervento alla schiena del 2015 mi disse ‘Adesso puoi tornare a vincere il mondiale’”.

L’oro ai Mondiali di Ju Jitsu ha proseguito evidenziando quanto la pratica sportiva sia fondamentale per affrontare le difficoltà che si presentano quotidianamente sul cammino di ognuno di noi. In proposito ha raccontato: “Questo sport così meraviglioso ci insegna quotidianamente a superare gli ostacoli, non mollando mai, ci abitua al sacrificio ma contemporaneamente ci fa sorridere anche nei momenti più bui.”

Di questo enorme successo gioisce anche l’allenatore Fazio: “I nostri ragazzi sono atleti a 360°, che riescono a conciliare allenamenti, studio e lavoro la parte sana di questo sport che è di esempio a tutto il vivaio di Spaziodanza, in continua crescita”.

I meriti umani e sportivi vanno attribuiti anche a chi, ogni giorno e con grande abnegazione, dedica il proprio tempo e le proprie competenze alle associazioni e ai loro atleti. Nel caso specifico il riferimento è a Enrico Di Prisco, responsabile del settore nazionale danza di OPES.

Condividi il post:

Articoli simili