Un nuovo settore di OPES: arrivano gli Esports

Roma, 25 settembre 2020 – A circa tre mesi dallo sbarco del Team MCES nel panorama Esports italiano, continuano le iniziative e le partnership del club professionistico con sede a Roma. Con l’obiettivo di svolgere un ruolo di primo piano non solo nello scenario dei videogiochi competitivi, ma anche in qualità di forza educatrice nel mondo Esports del nostro Paese, MCES Italia ha stretto un importante accordo con OPES. In particolare, l’attuale CEO di MCES Italia Pierfrancesco Iazeolla, è stato nominato dal presidente di OPES Marco Perissa come nuovo Responsabile nazionale del settore Esports dell’organizzazione. Un incarico di prestigio, che certifica ancora una volta l’impegno sociale e culturale degli Esports e di MCES in particolare.

Sono fiducioso che questa nomina sia l’inizio di un percorso congiunto incentrato nel riconoscimento di una scala valoriale che crede nello sport come fattore di accrescimento morale, occasione per divertirsi, possibilità di aggregazione tra persone diverse, senza vincoli e differenze politiche e sociali, ma soprattutto come risposta al disagio giovanile ed alla lotta a doping e droga”, ha dichiarato il Presidente nazionale di OPES Marco Perissa. OPES, in qualità di Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI, si impegna da ormai 40 anni nella diffusione dei principi e dei valori positivi dello sport per migliorare la qualità della vita delle persone, in modo particolare delle future generazioni e delle fasce più deboli della popolazione, e per rinforzare quei pilastri su cui poggia la società.

Proprio in quest’ottica si inserisce la nostra collaborazione con OPES. Sono orgoglioso e onorato di aver ricevuto l’incarico di responsabile nazionale del settore Esports, un movimento che sta crescendo a dismisura e coinvolge ormai milioni di adolescenti e appassionati” – il pensiero di Iazeolla – “Anche i videogiochi possono rappresentare un forte mezzo educativo, un fenomeno sociale di grande aiuto per crescere e divertirsi in modo responsabile. Gli Esports sono ormai equiparabili agli sport reali, e come essi devono quindi impegnarsi nel lanciare messaggi sani e positivi”. Il Team MCES mette quindi un altro tassello nella costruzione della propria realtà in Italia. Ulteriori novità sono attese nelle prossime settimane.

 

 

 

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