L’inizio dell’autunno si sta contraddistinguendo anche per l’impatto sociale e sportivo generato dal comitato regionale di OPES Veneto. Sotto la direzione del presidente regionale Diego Baldan, il comitato si è reso protagonista di una serie di eventi che hanno ottenuto un grande successo. OPES Veneto ha unito motori storici, impegno sociale (come la lotta al bullismo) e sport tradizionali, riuscendo a coinvolgere migliaia di persone tra atleti, appassionati, famiglie e semplici curiosi.

Un passo indietro nel tempo con “Rievocazione 50 Miglia 1984”

Il rumore dei motori che hanno fatto la storia del rally è tornato a vibrare a Noale (VE) lo scorso 20 settembre, grazie alla “Rievocazione 50 Miglia 1984“. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con Scorzè Corse Historic Team e il Comitato OPES Treviso, ha richiamato ben 69 equipaggi nella suggestiva cornice medievale di Piazza Castello, facendo rivivere la magica atmosfera dei parchi assistenza anni ’80.

L’evento è stato una propria sfida di precisione e orientamento su un percorso di 80 km. Dopo il briefing tecnico, gli equipaggi hanno affrontato un tragitto che ha toccato punti d’interesse come l’ex base missilistica di Peseggia (Scorzè), dove il buio ha messo alla prova l’abilità dei navigatori. L’iniziativa è stata inserita nel prestigioso calendario della “Italian Motor Week”, in omaggio alla storica presenza degli stabilimenti Aprilia nella zona, dimostrando come la cultura motoristica sia ancora viva e capace di generare un entusiasmo contagioso.

La “Festa dello Sport” di Olmo: tre giorni contro il bullismo

Dal 19 al 21 settembre, gli Impianti Sportivi di Olmo di Martellago (VE) sono stati invece il cuore pulsante di una trionfale “Festa dello Sport”. Promossa da Sport Planet ASD e dal Comitato Provinciale OPES Treviso, la manifestazione ha celebrato lo sport come veicolo di salute, inclusione e impegno sociale.

Il weekend ha offerto un programma ricchissimo, dalle eleganti esibizioni di pattinaggio e taekwondo alle dimostrazioni di ginnastica dinamica militare. Il culmine è stato raggiunto sabato con la giornata “proviamo tutte le discipline”, che ha permesso a centinaia di cittadini di sperimentare le attività proposte da oltre 30 associazioni.

Particolare risonanza ha avuto  il convegno “STOP AL BULLISMO E CYBERBULLISMO”, che ha visto la partecipazione di esperti come Fabio De Nunzio e l’Ethical Hacker Maurizio Siracusa, segnando la volontà della comunità di affrontare temi sociali delicati. Infine, la Festa si è conclusa con la 10ª Edizione della “Olmoincorsa”, una corsa non competitiva da record il cui ricavato è stato devoluto in beneficenza per sostenere AISLA, unendo l’agonismo alla solidarietà.

“Riviera del Brenta in Voga”: al centro lo sport e la natura

Il prossimo evento in programma per OPES Veneto riguarda la quarta edizione della “Riviera del Brenta in Voga”, che andrà in scena il prossimo 19 ottobre. L’iniziativa promette di unire l’attività fisica all’esplorazione culturale lungo un tracciato rinnovato e suggestivo.

Oltre alla competizione sportiva sull’acqua, i partecipanti avranno l’opportunità di immergersi nella storia e nell’arte locale. Il programma include infatti la visita di Villa dei Leoni a Mira e un’escursione alla scoperta delle meraviglie di Dolo, la “magica città” immortalata persino dal pittore Canaletto.

L’organizzazione, in un’ottica di massima partecipazione, ha previsto la possibilità di noleggiare diverse imbarcazioni, tra cui Kayak, canoe, Sup e, come vera novità, la possibilità di formare un equipaggio a bordo del Dragon Boat da 18 posti di proprietà dell’associazione. Un invito aperto a tutti gli appassionati per vivere un’esperienza unica di squadra e di valorizzazione del territorio.

Per iscriversi all’evento è possibile cliccare sul seguente link: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSep6YKLRTutZuqhBxqSDudpGHO_ntBimy1UovxlKKYlh4lXQg/viewform?usp=header