Progetti sul Terzo Settore: il nostro InFormAzione al sesto posto della graduatoria del Ministero

Un altro mattone utile a costruire una società più solida è stato posto. La prima bella ed importante notizia del 2021 di OPES arriva da Palazzo Balestra, sede del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Il Dicastero, infatti, ha pubblicato la graduatoria concernente le iniziative e i progetti di rilevanza nazionale presentati dalle organizzazioni di volontariato, dalle associazioni di promozione sociale e dagli Enti di Terzo Settore, in merito all’avviso n. 2 del 2020. OPES, con il suo progetto InFormAzione, si è piazzata al sesto posto. Se si considera che al bando hanno partecipato ben 108 realtà e che soltanto 36 tra queste hanno ricevuto il sostegno ministeriale, si capisce che si tratta di un ottimo risultato che rende fieri e orgogliosi il Presidente nazionale Marco Perissa, il Segretario generale Juri Morico e tutta la Giunta nazionale.

 

La Direzione generale del Terzo Settore e della responsabilità sociale delle imprese e il suo Direttore generale hanno valutato positivamente tutto il piano d’azione proposto da OPES per sostenere e migliorare il sociale. Dopo “Generatori” e “Sport e Salute: Benessere Per Tutti!”, a generare valore nella società e a rivoluzionare il mondo del Terzo Settore sarà InFormAzione. In un momento storico e sociale delicatissimo ed in continua evoluzione, non solo a causa della pandemia ma anche per via delle riforme che interessano lo sport, il Terzo Settore, il Servizio Civile Universale e la Protezione Civile, l’iniziativa di OPES analizzerà i fabbisogni del dell’associazionismo, compreso quello sportivo, del volontariato e del Terzo Settore, con l’intento di aiutare tutti gli attori del sociale a colmare il loro gap di competenze. Saranno formate delle figure altamente professionali che saranno in grado di generare e gestire nuove iniziative sociali, individuare i bisogni della collettività e fornire delle risposte immediate. InFormAzione, inoltre, si poggerà sulla “Officina del Sociale”, un hub virtuale e fisico che sarà permanente (a Roma sarà aperto lo sportello “La persona al centro”), itinerante (sarà attivato per 4 settimane in ciascuna delle 10 province previste dal progetto) ed accessibile. L’Officina del Sociale promuoverà la cultura del volontariato tra i giovani, aiuterà gli interessati a sviluppare nuove skills, condividerà con il network degli operatori il suo know-how, le best practice e gli strumenti operativi ed, infine, creerà sinergie.

 

Oltre a raggiungere i suddetti obiettivi, InFormAzione produrrà una ricerca scientifica che sarà pubblicata in un manuale operativo, una sorta di guida pratica utile a tutti i protagonisti del Terzo Settore. Sicuramente si rivelerà come un progetto affascinante ed ambizioso. I risultati attesi non si vedranno soltanto nel breve periodo, ma anche a medio e lungo termine. I progettisti, del resto, hanno previsto pure uno spin-off: un corso post universitario che, coinvolgendo i giovani e gli attori del sociale, formerà un nuovo management.

 

Prima di iniziare questa avventura lunga 18 mesi, il Presidente nazionale Marco Perissa ed il Segretario generale Juri Morico vogliono esprimere, a nome di tutto il nostro Ente, un sentito ringraziamento al Dipartimento del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per la fiducia dimostrata e risposta in InFormAzione. Ora la palla passa al team di lavoro. Nel corso delle prossime settimane la macchina operativa si attiverà per pianificare questa sfida nel nome dell’innovazione, sia di un intero sistema che è il pilastro del tessuto sociale italiano sia delle competenze dei suoi protagonisti.

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