La seconda edizione del torneo di calcio in onore di Matteo Concetti si è tenuta anche quest’anno, il 27 settembre, presso il campo delI’FC Montorio di Verona. Presente al torneo calcistico anche Alessandro Boggian, Presidente del Comitato Provinciale OPES di Verona, che all’evento promosso dall’associazione Liberi Liberi art. 27, in collaborazione con la Squadra della Polizia Penitenziaria del carcere di Verona Montorio e l’Associazione Azione Comunitaria, ha portato i saluti dell’Ente.
Matteo Concetti
Questo evento è dedicato a Matteo Concetti, giovane di 25 anni, suicida in carcere, diventato simbolo delle condizioni di disagio delle carceri e di tutte quelle morti avvenute all’interno di esse. La manifestazione sportiva rappresenta un’opportunità di riflessione e di incontro tra le diverse realtà del carcere e della società ed ha come obiettivo quello di promuovere il dialogo, il rispetto e la dignità di ogni persona.
Ragazzi a metà e la condizioni di disagio del carcere italiano
Il mini torneo calcistico, chiamato “Ragazzi a metà”, ha visto scendere sul rettangolo di gioco squadre composte da ex Detenuti e Sammy Boy’s, agenti della Polizia Penitenziaria, rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, incluso il Sindaco di Verona Damiano Tommasi (ex centrocampista della Roma e della Nazionale) e AC Forense. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio del Comune di Verona, del CONI Veneto e di OPES.
Lo sport è sempre un mezzo di inclusione, promozione sociale, dialogo e pace. In questo caso, diventa anche uno strumento in grado di educare o ri-educare quelle persone che stanno espiando una pena. Ragazzi a metà ha rappresentato e rappresenterà anche in futuro un’occasione di confronto e di valorizzazione di principi come il rispetto, la giustizia e l’umanità.