Incontri. Relazioni. Presentazioni. Contatti. Interviste. Progetti da raccontare. Parole e strette di mano. Nuovi orizzonti ed inizi. OPES è tornato da Rimini Wellness con un enorme bagaglio esperienziale e con molte idee da sviluppare. La prima volta dell’Ente alla fiera di Rimini dedicata a fitness, sport, benessere e sana alimentazione può essere archiviata alla voce evento di successo, vissuto da protagonisti.
Per quattro giorni, dal 29 maggio all’1 giugno, l’hub fieristico romagnolo non è stato solo un immenso centro sportivo che ha accolto un fiume umano di appassionati e praticanti (le stime dell’Italian Exhibition Group, la società organizzatrice di Rimini Wellness, parlano di un +32% di tagliandi staccati rispetto alle scorse edizioni), ma si è rivelato come il cuore pulsante del sistema sportivo nazionale ed internazionale. Da attore del comparto e da organizzazione che vuole ispirare lo sport e il Terzo settore, tanto in Italia quanto all’estero, la presenza dell’Ente ad un simile appuntamento è stata naturale. Una logica conseguenza del ruolo che OPES, in qualità di aps e di Ente di Promozione Sportiva riconosciuto da CONI e CIP, ricopre.
Affluenza impressionante allo stand di OPES
Lo stand, collocato all’interno del padiglione B3, è stato letteralmente preso d’assalto, diventando una prosecuzione esterna degli uffici di Roma e dei comitati regionali e provinciali. In poche parole, si è trasformato in un front office aperto al pubblico per quasi nove ore al giorno. Un punto di riferimento per le associazioni e società sportive dilettantistiche affiliate, ma anche per potenziali nuovi stakeholder e per chi desiderasse ricevere informazioni o delucidazioni su vari temi, come le pratiche necessarie per l’apertura di un’associazione fino al coinvolgimento della nostra organizzazione in attività e iniziative, passando per i servizi offerti e per il Servizio Civile Universale.
Ormai, la crescita dell’Ente e lo status assunto nella società, così come la qualità dei servizi o dei progetti realizzati in ambito sociale, sportivo e formativo, sono noti. L’enorme lavoro svolto negli ultimi anni sta pagando i dividendi e a Rimini è stato possibile misurarlo. L’afflusso allo stand di dirigenti e rappresentanti di consorzi, di aziende pubbliche e private e di organizzazioni profit e non-profit è stato una sorta di cartina al tornasole del posizionamento acquisito da OPES.
A Rimini Wellness presentato anche il progetto BenEssere
Ad un pubblico interessato a tutte le declinazioni del wellness OPES ha altresì presentato BenEssere, un progetto nazionale che è cofinanziato dal Ministro per lo Sport e che, oltre ad avere il patrocinio dell’INMP (Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti e per il contrasto delle malattie della Povertà), vede coinvolti partner come Confcooperative Lazio, la Federazione Italiana Fisioterapisti Sportivi (F.I.F.S.), l’associazione Bobcats e Gesis Italia.

L’occasione si è rivelata propizia per diffondere la missione dell’iniziativa, per educare gli avventori ai corretti stili di vita e per indagare sulle abitudini quotidiane dei cittadini. Grazie alla somministrazione di questionari e alla realizzazione di interviste anonime, sono stati raccolti dati interessanti che adesso dovranno essere analizzati e valutati.
L’obiettivo è capire quante persone frequentano gli impianti sportivi, ma anche le cause (esempio: mancanza di strutture, offerta sportiva inadeguata in un determinato territorio, etc.) che hanno causato il drop-out, l’uscita dal panorama sportivo. Le risposte, una volta lavorate, forniranno pure un quadro generale sulla routine quotidiana degli italiani. Dal consumo di frutta e verdura alla frequenza con cui si ricorre a bere bevande gassate o a mangiare snack dolci, passando per le ore di sonno giornaliere e per il livello di soddisfazione del proprio benessere.
Nello spazio dello stand dedicato a BenEssere, inoltre, sono state mostrate delle video pillole sul movimento e sulla corretta postura, ma anche offerte consulenze gratuite da parte di un professionista della nutrizione.

Sostenibilità e sport a Rimini Wellness, OPES protagonista del più importante convegno
Fitness, active, foodwell, health, wellness e steel. Queste le sei aree tematiche di Rimini Wellness, così come i sei hub che hanno caratterizzato la fiera. L’impressione è che dalla ridente località turistica dell’Adriatico sia partito un treno ad alta velocità capace di condurre la community dello sport system verso nuove mete, oltre al benessere, ed avvincenti sfide. Su tutte, la più importante rimane quella della sostenibilità.
La sigla ESG, acronimo di “Environmental” (ambiente), “Social” (sociale) e “Governance” (amministrazione), ormai è di dominio pubblico e si riferisce ai criteri che dovrebbero ispirare lo sviluppo ed il cammino futuro di una organizzazione, di un Ente o di un’azienda. Il tema è delicato ed è molto di più di un trending topic, un argomento di tendenza in questo momento storico. A Rimini Wellness si è parlato di sostenibilità insieme ai principali protagonisti del sistema sportivo nazionale. Un contributo importante lo ha portato anche OPES, intervenendo con il Presidente Nazionale Juri Morico al più importante panel – “Sport e Sostenibilità: la sfida per vincere il futuro” – della quattro giorni romagnola.
