Si chiude “Entra In Squadra!”, un laboratorio per una nuova promozione dello sport

Il Progetto “Entra in Squadra!” di OPES, iniziato lo scorso mese di febbraio, si è concluso con un evento speciale: una mattinata all’insegna della sana attività fisica e dell’amicizia, della prevenzione e dell’approfondimento su tematiche centrali come la promozione dello sport all’interno degli istituti scolastici. Teatro della giornata finale il Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti”. Gli impianti del centro sportivo capitolino hanno ospitato circa 500 studenti degli Istituti superiori di secondo grado della Provincia di Roma che hanno avuto la possibilità di cimentarsi nelle tre discipline sportive previste dal progetto (calcio a 5, basket e pallavolo) e di avvicinarsi ad altri otto sport grazie ai tecnici federali messi a disposizione dall’Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI. Oltre alle attività sui rettangoli verdi del “Giulio Onesti”, la giornata finale di “Entra In Squadra!” è stata caratterizzata anche da un convengo che ha visto interagire diversi “player” operanti nel mondo della promozione sportiva.

Durante il dibattito, moderato e coordinato dal Segretario Generale di OPES Juri Morico, hanno preso la parola il Presidente di OPES Marco Perissa, la Vicepresidente del CONI Alessandra Sensini, il Vicepresidente del CIP e Presidente FISDIR Marco Borzacchini, il Coordinatore Regionale del Servizio Educazione Motoria Fisica e Sportiva USR Lazio-MIUR Antonino Mancuso, il Maestro Gianni Maddaloni, gli atleti delle Fiamme Rosse ed il Presidente del CONI Giovanni Malagò.

Il Presidente Perissa, dopo aver letto i saluti del Sottosegretario Claudio Durigon che ha lodato l’impegno di OPES e i valori dell’iniziativa, ha illustrato i risultati di “Entra In Squadra!”, un progetto speciale sviluppato negli Istituti superiori di 11 città italiane e nato per raggiungere i seguenti obiettivi: favorire l’inclusione sociale, contrastare l’emarginazione sociale e l’abbandono della pratica sportiva, aiutare la crescita psico-fisica dell’individuo, diffondere i valori dello sport, consentire ai ragazzi di apprendere diverse dinamiche relazionali e conoscere le figure professionali che ruotano intorno allo sport (il progetto prevedeva che attraverso un sorteggio venissero composte le squadre che hanno partecipato ai vari tornei o attività e, al tempo stesso, che fosse assegnato un ruolo preciso – giocatore, allenatore, presidente, team manager, direttore sportivo, addetto stampa e supporter – a ciascun partecipante).

L’ex campionessa olimpica e attuale Vicepresidente del CONI Alessandra Sensini ha sottolineato il ruolo rilevante che deve assumere la scuola e l’impegno preso dal CONI nella promozione della pratica sportiva a livello scolastico. L’ex campionessa di windsurf è stata particolarmente colpita dalle peculiarità di “Entra In Squadra” ed in modo particolare dal fatto che ai giovani fosse consentito di capire le figure professionali che animano il variegato mondo dello sport.

Significativo l’intervento di Marco Borzacchini che ha ringraziato OPES per aver avviato un progetto che ha permesso a ragazzi disabili e normodotati di svolgere attività fisica insieme e di giocare nello stesso team. “Entra In Squadra!”, per il Vicepresidente del Comitato Italiano Paralimpico, è un segno di civiltà, oltre ad essere un progetto di inclusione sociale.

Per il Professor Antonino Mancuso la bellezza di questa iniziativa si trova anche nelle informazioni raccolte. I dati ottenuti dai questionari possono essere utili al corpo docente, alle scuole, alle Associazioni, agli Enti pubblici e privati e al CONI.

Semplicemente appassionato e improntato al rispetto, al fair play e ai sani principi per raggiungere il bene civile il discorso di Gianni Maddaloni, il maestro che a Scampia ha avviato una rivoluzione sociale facendo leva sullo sport e sul judo. Il Presidente Marco Perissa ha donato un assegno da mille euro allo Star Judo Club, la palestra del “Clan” dei Maddaloni che nell’ultimo periodo ha dovuto affrontare delle vicissitudini che hanno rischiato di far chiudere i battenti ad una Associazione che professa lo sport sociale. La somma, ricavata da tante piccole donazioni, è il risultato di una campagna di informazione e di sensibilizzazione avviata da OPES per far conoscere ad un ampio pubblico la situazione vissuta dallo Star Judo Club di Scampia.

Il Presidente del CONI Giovanni Malagò ha chiuso il dibattito e il convegno. Il numero uno dello sport italiano ha ribadito la stima nei confronti del Presidente Marco Perissa e di tutta l’Organizzazione Per l’Educazione allo Sport ed ha riaffermato l’importanza di progetti come “Entra In Squadra!”, che da un lato promuovono lo sport e dall’altro consentono ai ragazzi di capire certe dinamiche sociali e di vivere delle esperienze significative, interpretando tutte quelle figure professionali che si incontrano nel panorama sportivo.

Ancora una volta OPES si dimostra un laboratorio che interpreta le esigenze delle società e che utilizza lo sport come uno strumento per diffondere dei valori. “Tracciare un solco significativo ispirando lo sport italiano e il mondo del Terzo Settore nella valorizzazione della pratica sportiva è sicuramente la nostra missioneha precisato il Segretario Generale di OPES Juri Morico -. La nostra visione è quella di posizionare OPES generando valore. Entra In Squadra! è un progetto che va proprio in questa direzione ed è stata un’esperienza bellissima e significativa. OPES cercherà di mantenere fermi gli impegni oggi assunti, come quello di portare avanti iniziative che coinvolgano le Istituzioni, gli enti locali, le organizzazioni sportive e le scuole, cercando di rimboccarsi tutti insieme le maniche per sopperire a tutte quelle mancanze strutturali, infrastrutturali o di pianificazione che fanno pagare il conto alle giovani generazioni”.

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