Sta per iniziare la IX edizione del DAP Festival di Pietrasanta, un evento organizzato da OPES che intende celebrare la danza attraverso diverse attività e diversi stili. Un monito anche alla piena e totale inclusione quando si fa riferimento allo sport: una danza inclusiva e accogliente che non lascia indietro nessuno. 

La manifestazione avrà luogo nel Chiostro di Sant’Agostino e si declinerà in tre diverse giornate: 22 e 25 giugno e il 5 luglio. 

DAP Festival: 22 e 25 giugno

Domenica 22 giugno a tenere banco sarà la Opening Night Gala; vale a dire la serata di apertura che vedrà una performance presentata dalla MM Contemporary Dance Company: Duo D’Eden/Grosse Fugue. Le coreografie e le musiche sono di Maguy Marin. Un vero e proprio Gala, con tanto di cocktail party, per cui è richiesta la partecipazione in dress code elegant. Si ricorda che la direzione artistica è affidata ad Adria Ferrali, mentre la direzione esecutiva a Sara Tartaglia. 

Il 25, invece, a partire dalle ore 21.00 ci sarà la serata “Straordinaria” che celebrerà la bellezza della diversità. Un passo deciso verso l’inclusione e l’evoluzione della danza come linguaggio universale. Anche in questo caso sono previste diverse esibizioni come quella della Compagnia di danza integrata Oltr3. 

Dap Festival: serata conclusiva 5 luglio

Infine, il Gran Gala del 5 luglio. Una chiusura significativa che metterà in luce l’arte della danza: dall’esposizione dell’installazione di Bice Esso (a cura di di The Project Space) al disegno di luci Roger Irman, passando per l’assegnazione del Ferradini/Grander Friendship Award. Non mancheranno, ovviamente, le esibizioni di danza, con la New Dance Drama, la KammmerBalletten, la Peridance Contemporary Dance Company, la Trio Vitruvi e la Z Sauce Music. 

Un programma ricco, internazionale, elegante; così come intende il premio toscano, Dap, realizzato con l’organizzazione di Stefano Rossi, referente della danza toscana di OPES.