Le assemblee dei comitati regionali chiamate ad eleggere i rispettivi Presidenti

Si è ufficialmente aperta la stagione congressuale di OPES. Le Assemblee elettive per il rinnovo della carica di Presidente dei comitati regionali di Campania, Friuli Venezia Giulia, Molise e Toscana hanno inaugurato una fase intensissima di attività e di confronti aperti e costruttivi all’interno dei vari organi territoriali.

Fino a venerdì 29 gennaio, quando verranno eletti i presidenti regionali di OPES Umbria e OPES Lazio, i dirigenti territoriali, in rappresentanza delle Associazioni Sportive Dilettantistiche e delle Società Sportive Dilettantistiche affiliate e dei relativi tesserati, saranno chiamati ad eleggere i massimi esponenti regionali del nostro Ente. Nella serata di lunedì 25 gennaio, al termine delle prime quattro assemblee in programma, sono arrivati i primi verdetti: Ascanio Cosma, Giuseppe Formato, Gianluigi Antonini e Roberto Rosati sono stati scelti dalle rispettive assemblee per rappresentare e guidare i comitati regionali di OPES Friuli Venezia Giulia, Molise, Campania e Toscana. Il 26 gennaio, invece, sarà la volta delle Assemblee dei comitati regionali di OPES Lombardia, Sardegna, Calabria, Veneto e Liguria, mentre mercoledì 27 saranno chiamati ad esprimere il loro massimo rappresentante i territori della Valle d’Aosta, dell’Emilia Romagna, della Puglia e del Piemonte. Giovedì 28 sono in programma altre 5 Assemblee elettive: Sicilia, Basilicata, Marche, Trentino Alto-Adige ed Abruzzo esprimeranno le loro scelte e conferiranno il mandato di guidare il rispettivo comitato regionale di OPES al candidato che otterrà il maggior numero di preferenze. Infine, come detto in precedenza, la settimana si chiuderà venerdì 29 gennaio con la seconda ed ultima convocazione delle assemblee dell’Umbria e del Lazio.

La stagione congressuale raggiungerà il suo apice nel mese di marzo, quando è in programma l’assemblea nazionale. Le prossime settimane si preannunciano davvero impegnative e delicate. In ballo non c’è soltanto l’espressione di un territorio, ma il futuro dello sport italiano e del mondo dell’associazionismo. Le indicazioni che arriveranno dai comitati regionali serviranno anche a tracciare le future linee strategiche e le sfide che OPES sarà chiamato ad affrontare, tanto nel mondo dello sport quanto nel Terzo Settore.

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