Percorsi di Sport si appresta a portare a meta un altro valore: il Fair-play. Dopo i successi del 2 dicembre, quando in occasione della giornata internazionale delle persone con disabilità è stata trattata la tematica dell’inclusione, e degli appuntamenti del 9 e 13 dicembre, dedicati rispettivamente all’integrazione (ospiti del seminario online: Emiliano Malagoli ed Annalisa Minetti) e alla parità di genere (argomento affrontato insieme a Maria Moroni, Rebecca Nicoli ed Elena Pantaleo), giovedì 16 dicembre l’iniziativa di OPES presenterà ai ragazzi degli istituti scolastici collegati e a tutte le persone connesse al quarto webinar il tema del gioco pulito. E lo farà con due ospiti d’eccezione, due rugbisti che hanno scritti pagine indelebili della storia nazionale della palla ovale.
Parleranno di Fair-play i rugbisti Mauro Bergamasco e Paola Zangirolami
A partire dalle ore 10:30, Mauro Bergamasco e Paola Zangirolami proveranno a rendere concreto un concetto astratto come quello del fair-play. Attraverso le loro storie, le esperienze di campo e di vita e le loro testimonianze, faranno luce sui molteplici significati del termine inglese che è applicato tanto nello sport quanto nel linguaggio comune. All’interno dell’espressione gioco leale, infatti, si celano comportamenti, codici etici e morali, principi ed altri elementi accessori che rimandano ad ulteriori valori. Il fair-play non può non essere strettamente correlato alla lealtà, all’onestà, all’inclusione e all’integrazione, al rispetto, al sacrificio, alla gioia, alla solidarietà e alla dignità.
Mauro Bergamasco e Paola Zangirolami, come quando erano impegnati sui rettangoli verde d’Italia o del mondo, cercheranno di avanzare centimetro dopo centimetro, minuto dopo minuto, con l’intento di segnare la loro personalissima meta: fissare nell’immaginario collettivo il termine fair-play ed educare le future generazioni ad un principio che nel rugby è quasi una sorta di dogma.
Come seguire il webinar
Chi volesse seguire il webinar di Percorsi di Sport dedicato al tema del fair-play, può iscriversi all’evento che si terrà su Zoom o collegarsi ai canali social di OPES o del progetto. Partecipare alla diretta trasmessa su Zoom dà diritto alla possibilità di interagire con i campioni del rugby tramite chat.