Calcio a 7, un movimento che cresce nelle Marche grazie ad una piccola rivoluzione

Non serve parafrasare o scomodare il sociologo Marshall McLuhan per affermare che lo sport è un messaggio, perché chi lavora e ama questo mondo lo sa bene. Emanuele Trementozzi, delegato di OPES per la provincia di Macerata, ha fatto della sua passione per il calcio un lavoro e una missione. Con la sua Associazione, la Polisportiva Sport Communication, e con la realtà da lui stesso creata, la TEC (Trementozzi Eventi Comunicazione), ha avviato una vera e propria rivoluzione che interessa la promozione sportiva sia nell’organizzazione dei tornei e nel gioco sia nell’informazione e nella divulgazione dei contenuti. Se c’è una data che indica l’inizio del cambio di rotta o di un nuovo approccio nello sport, allora questa è stata il 13 novembre 2017, giorno in cui a Santa Maria Apparente andava in scena la sfida di calcio a 7 tra Atletico San Marone e Incompresi. Da allora, niente è stato più come prima: via i costi di iscrizione, le sanzioni, le multe e tanta burocrazia; al loro posto più facilities, come il riconoscimento digitale, e contenuti extra calcistici come le trasmissioni TV, gli highlights delle gare, le interviste post match e gli articoli pubblicati dalle testate giornalistiche locali.

A distanza di un anno, con la seconda stagione già nel vivo, il presidente della Polisportiva Sport Communication Emanuele Trementozzi dichiara: “Anche grazie ad OPES abbiamo fatto enormi passi in avanti ma non ci accontentiamo. Come il nostro Ente di Promozione Sportiva, anche noi siamo in continua evoluzione e non ci culleremo sugli allori. Il dato che indica il trend positivo di crescita del numero di squadre iscritte ci fa piacere, ma per noi è solo un punto di partenza. In questa seconda stagione stiamo affinando i servizi ed aumentando la copertura mediatica senza ritoccare di un solo euro i contributi versati dalle società del Calcio a 7. E questo, per noi, è motivo d’orgoglio”.

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