Lotta al bullismo, a Perugia una giornata di dibattiti ed esperienze per contrastare una piaga sociale

E’ una di quelle piaghe della società che, nonostante la sensibilizzazione e le pubblicità progresso, non è stata ancora debellata. E’ uno dei fenomeni più discussi e dibattuti degli ultimi anni. E’ una di quelle forme di prevaricazione che possono lasciare segni indelebili sia sulla pelle sia nell’anima. Parliamo del bullismo e di tutte quelle violenze fisiche e psicologiche che vengono ripetute nel corso del tempo nei confronti di soggetti considerati deboli. I casi di cronaca dimostrano che gli sforzi fatti e le campagne messe in atto per fermare questi comportamenti devianti non sono sufficienti. Serve un impegno maggiore da parte degli enti pubblici e privati e di tutti quei soggetti che hanno la capacità di disinnescare il fenomeno.

OPES, sensibile alla tematica, propone e realizza, continuamente e ciclicamente, attività e progetti con lo scopo di far emergere, all’interno degli istituti scolastici e di tutti quei luoghi dove si consumano le violenze, concetti come l’inclusione sociale e l’integrazione. La missione di mettere con le spalle al muro il bullismo è portata avanti anche dalle affiliate che operano nei singoli territori. Tra le Associazioni di Promozione Sociale impegnate in prima linea contro questa ed altre forme di violenza ci sono i “Ragazzi di Ferro”. Il prossimo 9 novembre, a Perugia, l’affiliata OPES organizzerà “No! Io.. resto qua”, una giornata di sensibilizzazione sul tema del bullismo e del cyber-bullismo. Se la mattinata, dalle ore 10:00 alle 13:30, sarà caratterizzata da una serie di riflessioni e da un dibattito che si terrà all’interno della Sala S. Anna di via Roma, 15, il pomeriggio sarà interamente dedicato alle attività esperienziali. All’Ostello Mario Spagnoli di Parco Cico Mendez, dalle ore 15:00 alle 20:00, gli istruttori Outdoor Wolves Italia Lavinia Loreni (responsabile regionale Wolves Lazio) e Giuliano Bicchieraro (responsabile regionale Wolves Umbria), insieme al Maestro Andrea Anania, si metteranno a disposizione dei ragazzi e degli adulti con l’obiettivo di proporre delle attività e dei percorsi innovativi per prevenire, arginare e contrastare ogni forma di violenza.

Per maggiori informazioni e per avere ulteriori delucidazioni si può contattare l’Associazione di Promozione Sociale “I Ragazzi di Ferro” al seguente numero di telefono 3398689525 oppure all’indirizzo mail ragazzidiferro@gmail.com.

Condividi il post:

Articoli simili