Equitazione: avviato un progetto formativo di riabilitazione equestre

Valorizzare la riabilitazione equestre e formare nuovi istruttori e tecnici per avviare alla pratica sportiva persone con disabilità o con difficoltà relazionali o sociali. È questo l’obiettivo del progetto promosso dal settore equitazione diretto da Tiziana Gurrisi. Avviata nel 2021, anche a seguito del riconoscimento ottenuto da OPES di Ente di Promozione Sportiva Paralimpica, l’iniziativa rientra tra quelle attività che avranno un enorme impatto sul tessuto sociale. Lo sport e la sana attività svolta in sella ad un cavallo, infatti, possono migliorare la qualità della vita di chi vive ai margini della società, rieducare certi individui o aiutarne altri a raggiungere la massima indipendenza.

Il progetto, che è realizzato grazie alla collaborazione di Francesco Lo Bue e di Alice Rebaglia, già esperti di riabilitazione equestre, ha vissuto una giornata significativa durante il periodo di carnevale. Il 27 febbraio, presso il centro ippico di Caselette, è andata in scena una giornata totalmente inclusiva ed accessibile a tutti, ricca di soddisfazioni e soprattutto di partecipazione, anche emotiva.

Rimanendo sul fronte della formazione, il settore equitazione è lieto di presentare il corso per istruttori e tecnici di base western. Per gli aspiranti insegnati della monta americana, la didattica inizierà il 9 maggio, per poi conlcudersi il giorno dello stesso mese. Sarà possibile seguire le lezioni sia da remoto (on-line) sia in presenza (presso LJ Performance Horses di Ferrara). Il termine ultimo per completare l’iscrizione  è fissato per il prossimo 2 maggio. Chi fosse interessato può contattare il referente Roberto Belinatti (333 386 8959) o visitare il sito internet www.opesequitazione.it.

CORSO-WESTERN-EMILIAPICC

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