L’eredità dell’Assemblea nazionale: la nostra identità e la sfida per i prossimi 4 anni

Sono già trascorsi trenta giorni dal massimo appuntamento della stagione congressuale che ha proiettato OPES in un nuovo quadriennio. La due giorni di lavori dell’Assemblea nazionale, vissuta tra il Salone d’Onore del CONI e lo Sheraton Golf Parco de’ Medici di Roma, non ha ufficializzato soltanto l’elezione per acclamazione del Presidente nazionale Marco Perissa e dei componenti del consiglio nazionale, ma ci ha lasciato in eredità anche concetti forti, importanti e linee guida che disegnano il futuro del nostro Ente di Promozione Sportiva e Rete nazionale di Terzo Settore.

 

La prima nozione è stata pronunciata dal Presidente nazionale, Marco Perissa, e riguarda la nostra identità e una modifica fondamentale presente nel nostro statuto. L’acronimo Organizzazione Per l’Educazione allo Sport viene sostituito dalla parola OPES (le quattro lettere non vengono più separate dai punti), sostantivo latino che al plurale significa risorse. Non siamo più soltanto un’organizzazione, ma persone, quindi risorse che generano valore nel tessuto sociale. “Abbiamo modificato la nostra identità statuaria – aveva ribadito il Presidente Perissa, spiegando i motivi di questa scelta – per essere più aderenti al mondo che abbiamo intorno e per cercare di renderci un trampolino di lancio per i nostri interlocutori”.

 

Il secondo aspetto fondamentale emerso dall’Assemblea nazionale riguarda la sfida che dovremmo affrontare nel corso del prossimo quadriennio. La pandemia e le relative emergenze sanitarie, sociali ed economiche hanno indotto OPES a ripensare la sua struttura per resistere ai cambiamenti improvvisi ed inaspettati. Come ha sottolineato il Segretario generale, Juri Morico, “il nostro obiettivo per i prossimi 4 anni di attività è di essere anti fragile”. Nel concetto di “anti fragile” rientrano sia la capacità di contrastare o far fronte ad un evento imprevedibile sia quella particolare qualità che consente ad una realtà ben strutturata ed organizzata di cambiare, migliorando se stessa ed il mondo circostante.

 

Il nome OPES e la proprietà di essere “anti fragile” non hanno segnato soltanto l’Assemblea nazionale, ma accompagnano il nostro Ente di Promozione Sportiva e futura Rete nazionale di Terzo Settore nei suoi percorsi quotidiani e futuri, che saranno sempre caratterizzati da progetti, iniziative ed eventi che perseguono una missione: migliorare un po’ alla volta il mondo in cui viviamo, gestendo un programma sostenibile di sviluppo di promozione sportiva, sociale e culturale che generi valore per la persona e la comunità. Sul tema delle progettualità, infine, OPES è in procinto di varare “Percorsi di Sport” e “InFormAzione” e di dare ancora seguito a “Programma Emergenza Covid”. Nel corso delle prossime settimane saranno ufficializzati tutti i dettagli e programmi.

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