ILL Rewind: martedì 27 settembre intervista su Instagram ai protagonisti del calcio freestyle

Da poche settimane si è conclusa la Italian Lower League, la competizione nazionale di calcio freestyle interamente online che, anno dopo anno, guadagna sempre più consensi. L’edizione 2022 ha visto trionfare nella categoria lower Davide Pisani, mentre Antonio Caldorola ha portato a casa il titolo nella ILL B.

L’evento ideato da Angelo Florio ha raggiunto risultati incredibili e ne ha dato contezza anche Dario Piantadosi, alla guida del settore calcio freestyle di OPES nonché presidente della SCF (scuola calcio freestyle): “Siamo felici della crescita del nostro settore nazionale, che propone non solo competizioni di presenza, ma anche online, ricordando che il calcio freestyle è una Spart dimanica, duttile, di grande impatto e al passo con i tempi e le tecnologie. Chiunque può avvicinarsi al calcio freestyle, basta un pallone e voglia di divertirsi”.

Ad ogni modo, e qui si apre una nuova frontiera per OPES, ci racconteranno l’esperienza e le emozioni della competizione i diretti interessati in una intervista live su Instagram. Il prossimo 27 settembre, infatti, ospiteremo Florio, Piantadosi, Pisani e Caldarola sulla nostra pagina social nazionale a partire dalle ore 15.00. Un evento unico, il primo per il nostro ente di questo genere.

Il calcio freestyle tra due mondi

Come anticipato, la parte digital della disciplina in questione è ritenuta fondamentale: un po’ perché i social e lo spazio virtuale stanno determinando molti aspetti della nostra vita; un po’ perché in questo modo si dà la possibilità a tutte e tutti di prendere parte a iniziative come la Italian Lower League.

D’altro canto, Dario Piantadosi, in diverse occasioni, non ha mancato di ricordare anche quanto conti la pratica del calcio freestyle in presenza, sia per i freestyler stessi, sia per il pubblico che avverte un grande coinvolgimento quando si trova di fronte alle evoluzioni e ai tricks.

Parliamo dunque di uno sport che si muove agilmente – e non potrebbe essere altrimenti – tra i due mondi: quello digitale e quello reale.

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