I protagonisti dei campionati regionali di ginnastica artistica svoltisi nel weekend non hanno disatteso le aspettative. Anzi, sono andati oltre. Con messaggi di pace e dedicando anche un minuto di silenzio prima delle esibizioni alle vittime civili del conflitto che sta martoriando l’Ucraina, hanno dimostrato di che pasta è fatto il movimento sportivo di OPES e di come in questo periodo i pensieri degli atleti siano rivolti a chi sta soffrendo ed è in difficoltà.

In modo particolare, al Centro Sportivo Manin di Sesto San Giovanni, dove si è tenuta la prima prova del campionato regionale di ginnastica artistica della Lombardia, i ragazzi e le ragazze dei sodalizi sportivi affiliati ad OPES hanno deposto una bandiera della pace ai piedi del podio. Una scelta da applaudire e che dovrebbe essere condivisa da tutti gli organizzatori di manifestazioni sportive. Immortalare un momento speciale, come può essere una premiazione, celebrando i protagonisti dietro al vessillo con i colori dell’arcobaleno, serve a ricordare e a sottolineare all’opinione pubblica ed ai politici da che parte sta il mondo dello sport e quali sono gli obiettivi da raggiungere.

Passando agli aspetti tecnici, le due gare sono state ricche di spunti interessanti. Le ginnaste ed i ginnasti hanno bagnato il debutto stagionale con prove di pregevolissima fattura, a tal punto da guadagnarsi in molti casi delle vere ed autentiche standing ovation. Dopo quasi due anni con poche gare nella gambe e nella braccia, ma anche nel cuore e nella testa, non era facile trovare la giusta concentrazione e la sintonia con le prove al corpo libero, agli anelli (solo per i maschi), alle parallele, al volteggio e alla trave. Ed invece, i muscoli dei protagonisti non hanno tradito o tremato. Se i tecnici e i dirigenti delle associazioni e società sportive dilettantistiche affiliate attendevano una risposta importante dai loro allievi e tesserati, domenica l’hanno ottenuta.

Il programma dell’artistica proseguirà nel mese di marzo con altri due appuntamenti interessanti. Il 19, sempre per il Campionato regionale del Lazio, sarà la volta della prima prova delle ginnaste e dei ginnasti iscritti ai livelli 2, 3, 4 e 5; mentre il 26, presso il Palasport di Pomigliano d’Arco, entrerà nel vivo la manifestazione della Campania.